Il fine del corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia è di formare un laureato che abbia varie competenze:

– solide conoscenze scientifiche, ma anche consapevolezza della dimensione psicologica ed esistenziale di quello che viene definito lo stato di malattia;

– visione globale, ma aperta anche alle applicazioni specialistiche;

– preparazione fondamentalmente diretta all’esercizio della medicina generale, ma anche indirizzata alla ricerca scientifica e a una qualsiasi delle branche della medicina specialistica.

I laureati svolgeranno l’attività di medico-chirurgo nei vari ruoli e ambiti professionali clinici, sanitari e bio-medici. La professione di medico-chirurgo potrà essere svolta previo superamento dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione.

Le prospettive lavorative per i laureati in Medicina e chirurgia rientrano negli ambiti di attività di ricerca e di insegnamento nelle Università, oppure nell’impiego presso Istituti di ricerca pubblici e privati e presso industrie farmaceutiche.