Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione
- L’accesso al corso di laurea è a numero programmato ed il numero degli studenti ammessi è determinato annualmente dalle competenti Autorità in base alla disponibilità di personale docente, strutture didattiche e idonee per la conduzione delle attività di tirocinio.
- Possono partecipare alla selezione i candidati che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:
– diploma di laurea triennale, abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse;
– diploma universitario, abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea specialistica/magistrale di interesse;
– titoli abilitanti all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, di cui alla legge n. 42 del 26 febbraio 1999.
- I candidati in possesso dei diplomi conseguiti in base alla normativa precedente, di cui alle leggi n. 42 del 26 febbraio 1999 e n. 251 del 10 agosto 2000, previsti dal D.L. n.402 del 12 novembre 2001, convertito in legge n. 1 dell’8 gennaio 2002, devono comunque essere in possesso del diploma di studi medi superiori.
- Possono essere altresì ammessi al Corso di laurea Magistrale, prescindendo dall’espletamento della prova di ammissione, ed in deroga alla programmazione nazionale dei posti, i soggetti interessati che già svolgono funzioni apicali:
– coloro ai quali sia stato conferito l’incarico ai sensi e per gli effetti dell’art.7 della legge n. 251 del 10 agosto 2000, commi 1 e 2, da almeno due anni alla data del 16 maggio 2007;
– coloro che siano titolari, con atto formale e di data certa, da almeno due anni alla data del 16 maggio 2007, dell’incarico di direttore o di coordinatore di uno dei Corsi di laurea ricompresi nella Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione.
- L’ammissione al corso avviene previo superamento di una selezione secondo modalità e contenuti definiti da specifico Decreto del Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca (MUR). La prova di ammissione consiste nella soluzione di quesiti a risposta multipla su argomenti concernenti: Teoria/Pratica della disciplina specifica, Cultura generale e ragionamento logico, Regolamentazione dell’esercizio professionale specifico e legislazione sanitaria, Cultura scientifico-matematica, statistica, informatica e inglese, Scienze umane e sociali.